Questi sono giorni tristi per la mia Viareggio, hanno fatto riesplodere di nuovo il convoglio cisterna che 7 anni e mezzo fa ha creato un mega incendio e si è portato via in un colpo solo in un silenzio tombale 32 concittadini del mio Amore. Tra questi i genitori di uno dei nostri più cari amici. C’e’ stata la sentenza
Era una calda mattina di mezza estate e io ignara di tutto guardavo il mare dalla mia finestra che dava su quel meraviglioso scorcio di Toscana. La mia terza figlia Penelope era nata da una ventina di giorni e io mai avrei immaginato che quel panorama nascondeva una tragedia così assurda. E poi quella telefonata… dopo poco abbiamo saputo cosa aveva interrotto la pace di quel luogo fatato la sera prima, non ci è voluto tanto anche per sapere che coinvolti in quel incidente c erano i genitori di uno dei nostri più cari amici LUCA, il futuro padrino proprio della Pepe, che per un fortuito caso era appena uscito di casa prima che passasse quel treno…
Strano il destino, leggendolo ora comprendi che a volte ti leva ma a volte ti da. Le uniche cose certe che ti lasciano sempre casi come questo, o quello della slavina sull’ albergo sono tremila domande.
Tralasciando i se, i ma, i perché, capisco che risposte nessuno ne avrà mai, ma non perché la legge, lo stato, i giudici non c’è le potranno dare, ma semplicemente perché siamo ESSERE UMANI che custodiscono ANIME IMMORTALI. Sembra che le anime sappiano tutti questi perché è si riuniscano in questi luoghi in attesa di tragedie che le portino via solo perché è arrivato il momento di lasciare il piano terreste. È il compimento della loro missione, è un segno del destino che deve lasciare un messaggio, è un modo cruente ma anche risolutivo di lasciarci.Sembra anche, secondo alcune teorie orientali che queste anime in questo modo ripaghino tantissimo karma accumulato da tante altre anime nel corso dei secoli. A questo punto direte voi deve bastarci tutto questo per soffrire meno?
NO! Proprio perché siamo esseri umani tutto questo non può bastarci. Sentiremo sempre la mancanza dovuta alla materia degli altri che non c è più, sentiremo sempre la lontananza dovuta al distacco,sentiremo sempre la tristezza dei ricordi che affioreranno per sempre dentro di noi. Ma acquisendo la consapevolezza che su questa terra siamo solo di passaggio potremo rendere ONORE e GLORIA a questi amici e a tanti altri che affrontano battaglie quotidiane per un EVOLUZIONE GLOBALE che molti di noi aspettano da tempo.
Con tutto questo io non so se la sentenza è giusta sbagliata poteva andare meglio poteva andare peggio, l’unica cosa che so è che dalle ceneri è sempre bene costruire giardini nelle nostre anime, luoghi dove in momenti come questo è bello ritrovarsi con i nostri pezzetti di cuore. E noi ieri nel nostro giardino abbiamo ritrovato LUCA E BEATRICE per condividere gioie e dolori degli ultimi tempi, ricordare i genitori di LUCA e capire cosa voglia dire per lui questa sentenza, perche’ ogni volta e’ una ferita che per lui si riapre.
Mi e’ rimasta comunque la certezza che la vita va avanti e che le persone che abbiamo perso in realtà non ci hanno mai abbandonato, la vita fa dei giri immensi e poi ritorna e noi dopo tanti anni sabato prossimo potremo riabbracciarci… Nessuno riporterà indietro i cari affetti di LUCA scomparsi ma leggendo bene la vita si potranno capire i tanti perché!
ZIA BEA… ZIO LUCA, VI VOGLIAMO BENE SIETE SEMPRE STATI E SARETE SEMPRE UN PEZZETTINO DEL NOSTRO CUORE. NON SOSTITUIREMO MAI QUELLO CHE VI E’ STATO TOLTO MA SIAMO QUI PER VOI ❤️
Elisabetta